Mio figlio mi ha chiesto un disegno di Superman per un suo amico, fan del personaggio. Per colorare il tratto realizzato con la mia fedele Cintiq ho ritirato fuori dal cassetto i mitici pennarelli Pantone Tria, semi inutilizzati da almeno una quindicina d’anni. Funzionano ancora! Superpennarelli con superpoteri!
Ma dove lo trovate un altro editore che nel giro di un mese vi sforna tre capolavori? La nuova collana della Bonelli “Le Storie” è partita col botto, con gli splendidi racconti di Barbato e di Recchioni (per quest’ultima storia, in genere non parlo mai dei colleghi disegnatori, ma Accardi è in stato di grazia). Per non parlare poi del romanzo di Antonio Serra, “Sul Pianeta Perduto”: fantastico, con un Serra all’ennesima potenza, libero dai legacci del suo “musone”. Non perdeteli!
Il manoscritto definitivo e rivisto di Roy Rocket, il mio primo romanzo di avventura è pronto. Un personaggio che è nato 30 anni fa. Dieci anni di riscritture da quando ho deciso che non sarebbe più stato un fumetto ma una serie di romanzi. Vi assicuro che è una bomba, che quando sarà pubblicato venderà milioni di copie, che quando Hollywood ne acquisirà i diritti ne farà una serie di film che infrangeranno ogni record di incasso… Ecco, sì, ma per cominciare…? Help! Qualcuno sa indicarmi editor ed editori interessati a pubblicare uno dei prossimi successi planetari? Ovviamente percentuale sui diritti assicurata a chi darà la dritta giusta!
Qualche giorno fa sfoglio TV Sorrisi e Canzoni e noto un articoletto che parla dello sceneggiato radiofonico dedicato a Tex. Riconosco subito l’immagine, è un Tex ricavato da un wallpaper che avevo realizzato tempo fa, postato sul mio vecchio sito per celebrare l’uscita della collezione a colori di Repubblica. Mi chiedo: perchè hanno preso questa immagine, con tutte quelle ufficiali (e più belle) di Villa, Galeppini, Civitelli e compagnia bella? Una rapida ricerca su Google fornisce subito la risposta. E’ l’immagine a colori a più alta risoluzione, quindi quella più facile da scaricare e montare al volo nell’impaginazione per la stampa. Telefonare in Bonelli e richiedere l’invio di un’immagine ufficiale, evidentemente, costava troppa fatica. Oh beh, posso dire ufficialmente: hanno pubblicato un mio Tex a colori in più di un milione di copie! Detto così, fa tanto figo… 😉