Ciao Sergio, non avevo visto questo tuo post! effettivamente la somiglianza è impressionante! Ecco chi mi ricordava: ho visto Fringe e sto vedendo Boston Legal in dvd, entrambi serial in cui compare il bravo Mark Valley.
Sì, potrebbe impersonare benissimo il nostro BVZM.
Peraltro, sulle somiglianze di MM con attori dai quali avrebbero preso ispirazione Alessandrini e Castelli si è parlato molto.
C’è chi ha tirato in ballo Edward Mulhare (il Devon di supercar) e chi Michael Caine, chi “Lord Shark” (un personaggio disegnato in precedenza da Alessandrini) o al Brick Bradford di Gray e Ritt, e chin ancora, a James Franciscus (protagonista, tra gli altri, de “L’altra faccia del Pianeta delle scimmie” e di “Tenebre”: effettivamente gli somiglia molto), al quale probabilmente si sono ispirati alcuni disegnatori in alcuni episodi del primo decennio di vita editoriale di MM.
Ma Giancarlo Alessandrini in una intervista di celebrazione del trentennale ha confermato di non aver visionato nulla di altri autori: “ho solo seguito le indicazioni che mi ha passato Alfredo Castelli per telefono: ‘Fai un tipo biondo, bello americano, dal fisico atletico’, e non mi ha chiesto d’ispirarmi a qualcuno in particolare. La cosa mi ha fatto piacere perché, per gusto personale, non amo dare il volto di persone note ai miei personaggi (ho l’impressione di fare dei fotoromanzi!), ho quindi disegnato M.M. come lo si è visto nel volantino pubblicitario di Inovafumetto; quello è stato il mio unico bozzetto, è piaciuto subito ed è stato approvato in redazione così com’era, non ho dovuto togliere o aggiungere nulla. Così è stato anche per gli altri personaggi della serie: Java, Orloff e Diana.” L’intervista è qui: http://www.lospaziobianco.it/50368-intervista-giancarlo-alessandrini-30-anni-martin-mystere
Ma il tuo abbinamento, anche pensando a un Martin Mystère dei nostri giorni per un serial tv da fare oggi (quanto mi piacerebbe…! ma solo se fosse fatto bene, senza stravolgere il personaggio, tipo come hanno fatto con Dylan Dog), è perfetto! e compliemnti per il disegno come sempre bellissimo! bravo 🙂
Ti ringrazio, anch’io ho seguito Fringe e Boston Legal e appena ho visto Mark Valley in azione mi son detto: “ma è il BVZM”!!! Sarebbe bello che i produttori televisivi nostrani, finalmente ebbri di preti e carabinieri, si svegliassero un bel giorno e prendessero in considerazione l’esplorazione dei mysteriosi territori dell’avventura!
E’ proprio lui! Tra l’altro molto bravo…
Ciao Sergio, non avevo visto questo tuo post! effettivamente la somiglianza è impressionante! Ecco chi mi ricordava: ho visto Fringe e sto vedendo Boston Legal in dvd, entrambi serial in cui compare il bravo Mark Valley.
Sì, potrebbe impersonare benissimo il nostro BVZM.
Peraltro, sulle somiglianze di MM con attori dai quali avrebbero preso ispirazione Alessandrini e Castelli si è parlato molto.
C’è chi ha tirato in ballo Edward Mulhare (il Devon di supercar) e chi Michael Caine, chi “Lord Shark” (un personaggio disegnato in precedenza da Alessandrini) o al Brick Bradford di Gray e Ritt, e chin ancora, a James Franciscus (protagonista, tra gli altri, de “L’altra faccia del Pianeta delle scimmie” e di “Tenebre”: effettivamente gli somiglia molto), al quale probabilmente si sono ispirati alcuni disegnatori in alcuni episodi del primo decennio di vita editoriale di MM.
Ma Giancarlo Alessandrini in una intervista di celebrazione del trentennale ha confermato di non aver visionato nulla di altri autori: “ho solo seguito le indicazioni che mi ha passato Alfredo Castelli per telefono: ‘Fai un tipo biondo, bello americano, dal fisico atletico’, e non mi ha chiesto d’ispirarmi a qualcuno in particolare. La cosa mi ha fatto piacere perché, per gusto personale, non amo dare il volto di persone note ai miei personaggi (ho l’impressione di fare dei fotoromanzi!), ho quindi disegnato M.M. come lo si è visto nel volantino pubblicitario di Inovafumetto; quello è stato il mio unico bozzetto, è piaciuto subito ed è stato approvato in redazione così com’era, non ho dovuto togliere o aggiungere nulla. Così è stato anche per gli altri personaggi della serie: Java, Orloff e Diana.” L’intervista è qui: http://www.lospaziobianco.it/50368-intervista-giancarlo-alessandrini-30-anni-martin-mystere
Ma il tuo abbinamento, anche pensando a un Martin Mystère dei nostri giorni per un serial tv da fare oggi (quanto mi piacerebbe…! ma solo se fosse fatto bene, senza stravolgere il personaggio, tipo come hanno fatto con Dylan Dog), è perfetto! e compliemnti per il disegno come sempre bellissimo! bravo 🙂
Ti ringrazio, anch’io ho seguito Fringe e Boston Legal e appena ho visto Mark Valley in azione mi son detto: “ma è il BVZM”!!! Sarebbe bello che i produttori televisivi nostrani, finalmente ebbri di preti e carabinieri, si svegliassero un bel giorno e prendessero in considerazione l’esplorazione dei mysteriosi territori dell’avventura!