Ho riconosciuto immediatamente la citazione ! Non ci crederai, ma si tratta di qualcosa che ha contribuito a creare la mia estetica ed anche il mio rapporto con il mondo , l’amore , la vita e tutto quanto.
Un breve racconto di Stan Lee e Steve Ditko in coda ad un albo quattordicinale della Editoriale Corno ( lo dico x i tuoi fans + verdi ) : un vetrinista si innamora di un manichino di una sposa, le parla , la coccola. I colleghi pensano sia sciroccato. Un giorno Romeo sente che l’indomani la sua Giulietta immota sarà trasferita in un altro supermercato e cade nella disperazione. Il giorno dopo il personale del negozio contempla , allibito, un nuovo manichino, in abito da sposo e sorridente , di fianco alla pupazza con il bouquet.
Immagino che Nat Never debba stecchire un killer metaumano cyborg ninja di un altroquando in cui si replica il ns mondo inviato nella realtà del ns musone per inseguire l’essenza psico dispersa di una principessa erede al trono di Vattelapesca che ora alberga in un manichino profumato ai fiori d”arancio.
Bello. Bravi. Non dirmi come va a finire. Sono curioso di vedere se la ” replicante ” tornerà nel suo mondo con il suo bello – spero sia Sig – o se lascerà un cuore spezzato e lacrime di cera. Adoro il lieto fine, comunque.
Abbiamo lavorato su storie separate, in effetti. La mia ha solo 34 pagine. La vignetta è mia, ma per motivi dovuti alla narrazione ho variato un po’ gli stili.
Ho riconosciuto immediatamente la citazione ! Non ci crederai, ma si tratta di qualcosa che ha contribuito a creare la mia estetica ed anche il mio rapporto con il mondo , l’amore , la vita e tutto quanto.
Un breve racconto di Stan Lee e Steve Ditko in coda ad un albo quattordicinale della Editoriale Corno ( lo dico x i tuoi fans + verdi ) : un vetrinista si innamora di un manichino di una sposa, le parla , la coccola. I colleghi pensano sia sciroccato. Un giorno Romeo sente che l’indomani la sua Giulietta immota sarà trasferita in un altro supermercato e cade nella disperazione. Il giorno dopo il personale del negozio contempla , allibito, un nuovo manichino, in abito da sposo e sorridente , di fianco alla pupazza con il bouquet.
Immagino che Nat Never debba stecchire un killer metaumano cyborg ninja di un altroquando in cui si replica il ns mondo inviato nella realtà del ns musone per inseguire l’essenza psico dispersa di una principessa erede al trono di Vattelapesca che ora alberga in un manichino profumato ai fiori d”arancio.
Bello. Bravi. Non dirmi come va a finire. Sono curioso di vedere se la ” replicante ” tornerà nel suo mondo con il suo bello – spero sia Sig – o se lascerà un cuore spezzato e lacrime di cera. Adoro il lieto fine, comunque.
Accidenti lo ricordo il racconto del manichino! Povero me, come son giovane…
Ma hai postato una vignetta di Stefano Martino? Ma avete lavorato su tavole separate, giusto?
Abbiamo lavorato su storie separate, in effetti. La mia ha solo 34 pagine. La vignetta è mia, ma per motivi dovuti alla narrazione ho variato un po’ gli stili.