Era il 1992, facevo l’art director ma avevo la passione dei fumetti. Decisi di mandare alcuni disegni di Nathan Never in Bonelli per propormi come disegnatore. Inventai una piccola storia di 5 pagine e confezionai un mini albo con tanto di copertina. Questa qui sotto. Oggi mi sembra imbarazzante, ma adesso che manca poco alla pubblicazione della prima storia di Nathan Never disegnata da me, a rivederla mi fa tanta tenerezza e mi ricorda che sono stato giovane e capace di sognare.
Amarcord… Rimettendo a posto un po’ di cose è saltata fuori una vecchia brochure di presentazione dell’agenzia di pubblicità Classic dove lavoravo nella mia vita precedente, quando ero giovane e avevo i capelli! Stento io stesso a riconoscermi nella foto del “paginone centrale” in mezzo a tutto lo staff!