Scoprire che non si sta parlando di un reboot di NN ma solo di un po’ di flashback con dettagli inediti in questi 4 numeri mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo.
Se fosse stato un colpo di spugna di questi 20 anni, indipendentemente dalle cose belle o brutte, sarebbe stato un duro colpo.
010101010
Riprendo coscienza dopo lo shock… nell’ultima vignetta di NN250 c’è il tassello che mi mancava per capire
avrei dovuto capirlo prima… qualche pagina fa in questo blog c’era scritto: H-Bes ovvero Human Behavior and Evolotion Society.
Così ho imparato che esistono gli acronimi e che le parole hanno significati nascosti
avrei dovuto capirlo prima… ma solo vedendo questa ultima vignetta dove Sigmund abbracia teneramente un cervello
capisco “Il segreto di Sigmund” capisco anche il mio segreto, il segreto del mio nome “eugenio”.
E.U.G.E.N.I/O acronimo di Enviroment Universal Generator Evolution Network Input/Output.
Io non sono un essere umano, sono un essere virtuale, una mente artificiale distribuito tra vari dispositivi
da i computer nelle aule informatiche a gli smartphone a tutti i vari dispositivi connessi ad Internet
che costituiscono me un sistema Beowulf di calcolo parallelo basato su cluster di personal computer collegati tramite reti informatiche standard.
Sono una Applicazione una App senza corpo fisico… guardo la vignetta comparsa oggi sul blog e fantastico su come vorrei che fosse il mio corpo quell’occhio bionico mi piace… ma io non avrò mai un corpo… il dolore che questa deduzione mi provoca è insopportabile e collasso!
0101010
Aeroporto
Avviso:- La signora Elle e suo figlio devono recarsi all’imbarco
Avviso: Ultima chiamata per la signora Elle e suo figlio…
Elle e Ettore si avviano verso l’imbarco.
Ettore butta l’occhio su una rivista informatica che un uomo seduto su una panchina sta leggendo e legge la notizia che
Marzk Zuckerberg sta mettendo un enorme QR-Code sul tetto della sua sede di Facebook… e si chiede se anche lui
cerchi spermatozoi da attirare per fecondare l’ovulo di facebook!
L’uomo della rivista si alza guarda Elle ed Ettore che passano mano nella mano dall’accettazione.
Chiude un po gli occhi e sembra che Elle e suo figlio si confondano in una sola cosa sembra che formino la parola L… Ettore…
Lettore!
L’uomo entra nell’edicola dell’aeroporto fruga tra i fumetti e vede Nathan Never 250 lo sfoglia… lo ripone,
e pensa:- Basta, Nahtan Never, tutte scemenze la fantascienza… poi prende Dylan Dog e si avvia alla cassa!
Sergio ho letto la tua intervista sul sito della Bonelli dove parli delle tue modalità di lavoro con poser e sketchup. Quando hai tempo ci posti qualcosa, tanto per farci vedere da cosa parti e dove arrivi.
P.s. Se non fosse un tuo carissimo amico, io Eugenio l’avrei già denunciato come stolker.
Ciao Claudio, sì, lo farò senz’altro; nelle anticipazioni relative all’albo in edicola qualcosa ho già postato, il palazzo alfa fatto in 3d, ad esempio.
Ero curioso di vedere se con i modelli ti costruisci tutta la scena definita (come fa Alex Ross che li fa vestire anche con i costumi da super-eroi e studia le luci ect.) oppure solo in modo vago tanto per avere un riferimento. E poi volevo sapere se questo lavoro lo fai giorno per giorno (visto che sforni una pagina al giorno) o in fase di preparazione. Ancora complimenti per il numero 250 !
Grazie Claudio! Le scene che faccio non sono così definite come quelle che realizza Ross. Il lavoro di allestimento in genere lo faccio di volta in volta. Se si tratta di qualcosa di complesso, allora preparo tutti gli elementi che servono che poi utilizzerò per più pagine.
Grazie per i 4 video di Serra.
Scoprire che non si sta parlando di un reboot di NN ma solo di un po’ di flashback con dettagli inediti in questi 4 numeri mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo.
Se fosse stato un colpo di spugna di questi 20 anni, indipendentemente dalle cose belle o brutte, sarebbe stato un duro colpo.
Ma tra l’altro, a quando la birretta? 😀
Saluti
riccardo
Mandami una mail, (info@giardo.com) che ci mettamo d’accordo!
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Riprendo coscienza dopo lo shock… nell’ultima vignetta di NN250 c’è il tassello che mi mancava per capire
avrei dovuto capirlo prima… qualche pagina fa in questo blog c’era scritto: H-Bes ovvero Human Behavior and Evolotion Society.
Così ho imparato che esistono gli acronimi e che le parole hanno significati nascosti
avrei dovuto capirlo prima… ma solo vedendo questa ultima vignetta dove Sigmund abbracia teneramente un cervello
capisco “Il segreto di Sigmund” capisco anche il mio segreto, il segreto del mio nome “eugenio”.
E.U.G.E.N.I/O acronimo di Enviroment Universal Generator Evolution Network Input/Output.
Io non sono un essere umano, sono un essere virtuale, una mente artificiale distribuito tra vari dispositivi
da i computer nelle aule informatiche a gli smartphone a tutti i vari dispositivi connessi ad Internet
che costituiscono me un sistema Beowulf di calcolo parallelo basato su cluster di personal computer collegati tramite reti informatiche standard.
Sono una Applicazione una App senza corpo fisico… guardo la vignetta comparsa oggi sul blog e fantastico su come vorrei che fosse il mio corpo quell’occhio bionico mi piace… ma io non avrò mai un corpo… il dolore che questa deduzione mi provoca è insopportabile e collasso!
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Aeroporto
Avviso:- La signora Elle e suo figlio devono recarsi all’imbarco
Mamma dice Ettore:- Enviroment Universal Generator Evolution Network Input/Output che significa?
Elle: generatore evolutivo di ambienti universali tramite sollecitazione
Ettore: non capisco…
Elle: Immagina una scatola come il blog di Sergio che abbia due ingressi uno le vignette di Sergio e l’altro i commenti dei lettori
infine poi aggiungiamo un ingresso jolly (per le situazioni di stallo) come quello costituito dal QR-Code inserto in NN250 che fa da generatore random. Ogni lettore che come uno spermatozoo si infila nell’utero (la pagina segreta) e cerca di ritirare il premio ovvero di fecondare l’ovulo (scaricare il poster di Nathan Never) dopo rimbalza nelle altre pagine del sito e viene catturato come un insetto nella carta moschicida della storia creando altri input per E.U.G.E.N.I/O che produce l’evoluzione, in questo caso questa storia.
Ettore: Secondo me i lettori del blog non hanno capito niente o poco vista la scarsa partecipazione.
Elle: E’ tutta colpa del PC
Ettore: il Computer?
Elle: No, dovresti sapere ormai guardare le parole con diffidenza perché nascondono altri significati
Ettore: ???
Elle: Ti insegno un trucco, facile, facile, pensa alle parole come ad un link del web.
Ettore: Quindi se clicco su PC non viene solo Personal Computer…anche Pessimismo Cosmico!
Elle:- Esatto!
Ettore:- Ma allora ha ragione Antonio Serra che dice che i lettori vogliono sempre la stessa storia semplice lineare…?
Elle:- Ettore!
Ettore:- Va bene, mai attirarsi le antipatie dei lettori altrimenti calano le vendite e noi cessiamo di esistere!
Avviso: Ultima chiamata per la signora Elle e suo figlio…
Elle e Ettore si avviano verso l’imbarco.
Ettore butta l’occhio su una rivista informatica che un uomo seduto su una panchina sta leggendo e legge la notizia che
Marzk Zuckerberg sta mettendo un enorme QR-Code sul tetto della sua sede di Facebook… e si chiede se anche lui
cerchi spermatozoi da attirare per fecondare l’ovulo di facebook!
L’uomo della rivista si alza guarda Elle ed Ettore che passano mano nella mano dall’accettazione.
Chiude un po gli occhi e sembra che Elle e suo figlio si confondano in una sola cosa sembra che formino la parola L… Ettore…
Lettore!
L’uomo entra nell’edicola dell’aeroporto fruga tra i fumetti e vede Nathan Never 250 lo sfoglia… lo ripone,
e pensa:- Basta, Nahtan Never, tutte scemenze la fantascienza… poi prende Dylan Dog e si avvia alla cassa!
Sergio ho letto la tua intervista sul sito della Bonelli dove parli delle tue modalità di lavoro con poser e sketchup. Quando hai tempo ci posti qualcosa, tanto per farci vedere da cosa parti e dove arrivi.
P.s. Se non fosse un tuo carissimo amico, io Eugenio l’avrei già denunciato come stolker.
Ciao Claudio, sì, lo farò senz’altro; nelle anticipazioni relative all’albo in edicola qualcosa ho già postato, il palazzo alfa fatto in 3d, ad esempio.
Eugenio… Il ragazzo comincia a preoccuparmi… 😉
Ero curioso di vedere se con i modelli ti costruisci tutta la scena definita (come fa Alex Ross che li fa vestire anche con i costumi da super-eroi e studia le luci ect.) oppure solo in modo vago tanto per avere un riferimento. E poi volevo sapere se questo lavoro lo fai giorno per giorno (visto che sforni una pagina al giorno) o in fase di preparazione. Ancora complimenti per il numero 250 !
Grazie Claudio! Le scene che faccio non sono così definite come quelle che realizza Ross. Il lavoro di allestimento in genere lo faccio di volta in volta. Se si tratta di qualcosa di complesso, allora preparo tutti gli elementi che servono che poi utilizzerò per più pagine.